Elezioni illegittime di:Parlamento,Governo e Capo dello Stato

Hanno avuto dalla Corte Costituzionale la lezione che meritano! 

Le leggi e, soprattutto, la COSTITUZIONE si rispettano. 
Se non avessero portato alla disperazione il popolo italiano, si potrebbe “chiudere un occhio”  ma, con la pubblicazione della sentenza della Corte Costituzionale, d’illegittimità del premio di maggioranza e delle liste bloccateil Parlamento, lo stesso Governo e il Capo dello Stato non avrebbero titolo per mantenere le cariche, perché eletti in violazione della Costituzione.
                                             

Tutto e da ascrive alla illegittima proclamazione dei 150 Parlamentari assegnati dal premio di maggioranza e dalle liste bloccate0che hanno impedito al polo sovrano di scegliere  i Parlamentari con il voto di preferenza.

Questi signori, siedono abusivamente in Parlamento e- tra le numerose attività e privilegi -hanno eletto il Capo dello Stato e dato la fiducia al Governo.

Anche in presenza di ventilate “indicazioni”, che la Corte potrebbe dare nelle motivazioni della sentenza,  Camera, Senato, Governo e Capo dello Stato sarebbero comunque decaduti.

Anche in questa situazione, il problema principale sembra essere quello di salvare Berlusconi.

Invece di continuare a mettere in primo piano i problemi dei partiti e di singoli parlamentari, è necessario non proseguire nell’imbroglio, visto che l’illegittimità esiste e non può essere cancellata da “indicazioni” della Corte, è indispensabile approvare la legge elettorale e quella di stabilità,  prima che arrivi la pubblicazione della sentenza della Corte di Cassazione.  Pubblicazione che si potrebbe ritardare nell’interesse del Paese.

Sembra si voglia ottenere un’altra fiducia al Governo da parte di chi non ha titolo per concederla.  Ciò serve solo per continuare a trarre in inganno gli italiani, i quali hanno capito da tempo di essere amministrati da un altissimo numero di politici irresponsabili.